“100 anni per 100 Paesi” dà il nome a un ambizioso progetto fortemente voluto dalla famiglia Fo e patrocinato dalle istituzioni. E’ prossimo il centenario della nascita del grande drammaturgo che avrebbe voluto portare ovunque la sua arte.
Incontro Mattea Fo, figlia di Jacopo e nipote di Dario e Franca, che mi trasmette serenità e quiete col suo sorriso aperto. Siamo alla Libera Università di Alcatraz frazione Santa Cristina, vicino Gubbio.
Per arrivarci, si passa per località Casa del Diavolo (Pg), dove si prepara la sagra ‘Diavoli in Festa’: è tutto un programma, perchè si entra nella giusta atmosfera dissacrante e surreale della famiglia di artisti.
Inerpicandosi un po’, circondati da boschi secolari, finalmente si arriva in questo tempio dell’arte, dove sono passati molti creativi e intellettuali italiani, e dove si fa teatro, yoga della risata e molto altro ancora.
“I miei nonni hanno costituito un cambiamento, un momento felice di rottura nella cultura nostrana – dice Mattea – portando generazioni di persone a ragionare sulla propria condizione e sognarne una migliore, poter esercitare dei diritti che magari non vedevano in quel momento“.
“Possibilità di sognare una passione“, invece, è quanto ha offerto Jacopo, prendendo il testimone dai suoi, e ora spetta a Mattea questo onore. Vacanza, cultura, rigenerazione: questo è Alcatraz, che ironicamente ha il nome di un carcere.
Come nonni le hanno insegnato l’ironìa, la passione per l’arte e per l’ascolto dell’altro, mentre le raccontavano le favole per farla addormentare da bambina. E oggi, chi viene per un week end a soggiornare qui, respira quest’aria.
L’ accoglienza è nel DNA di Alcatraz, perciò ora danno lavoro a donne sopravvissute a violenza domestica che rinascono a nuova vita. Coltivano, raccolgono, e lavorano erbe officinali per farne tisane e infusi (marchio ‘Core’).
Socializzare, divertirsi, dare – e darsi – una possibilità: questo è l’obiettivo di chi raggiunge Alcatraz e questo è l’intento che Mattea e suo marito Stefano perseguono nella loro idea di ospitalità.
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